Notizia inserita il 18/01/2010
Elenco di alcuni dei risultati ottenuti tramite le iniziative proposte dal Network animalista AgireOra e portate avanti da tutti coloro che seguono il sito e/o la mailing list.
Tra questi, nuovi siti informativi, doppiaggio e produzione di documentari e vari filmati, lancio di campagne nazionali ed internazionali e collaborazioni con altre realtà
Leggi l'articolo: AgireOra: Un bilancio del 2009... e buoni propositi per il 2010
L'associazione SiMaBo, fondata da due italiani che vivono nelle isole di Capo Verde, si occupa di combattere gli abusi, le violenze e le ingiustizie che gli animali devono sopportare, su questa isola come nel resto del mondo.
L'obiettivo più immediato è sensibilizzare la popolazione nei confronti dei diritti degli animali, agendo in maniera diretta contro il randagismo attraverso campagne di profilassi antiparassitaria, adozione e sterilizzazione, nonché incontri informativi nelle scuole e presso la sede operativa
Nel 2009 sono stati compiuti importanti passi avanti nella protezione degli animali randagi grazie a collaborazioni con le istituzioni.
Leggi l'articolo: Fine anno memorabile per SiMaBo!
Buone notizie anche per i pointer sequestrati diversi mesi fa in terribili condizioni dall'allevamento di Giorgio Guberti di Ravenna, accusato di maltrattamenti nei loro confronti. Una volta tolti all'allevatore ed affidati alle associazioni animaliste le condizioni di salute dei cani sono nettamente migliorate e ora verranno affidati a persone che si occuperanno di loro.
Leggi l'articolo: Sequestro di Ravenna un anno dopo e ricorda di non comprare mai animali ma di adottarli da canili e gattili, per non contribuire a simili episodi: gli animali non sono oggetti che si comprano e si vendono ma esseri viventi.
In alcune nazioni asiatiche si stanno costruendo giganteschi laboratori di vivisezione cercando di attirare le industrie europee e americane in particolare grazie all'assenza di movimenti antivivisezionisti e a legislazioni in materia di vivisezione ancora meno efficaci di quelle occidentali.
Per impedire questa tragedia, il centro I-CARE (Centro Internazionale per le Alternative nella Ricerca e nella Didattica) ha attivato progetti per diffondere metodi scientifici senza animali, nonché una moderna cultura antivivisezionista. In particolare è nato all'interno del governo indiano il Mahatma Gandhi Center for Alternatives to Use of Animals, in collaborazione con la Bharathidasan University, India, e la Doerenkamp-Zbinden Foundation, Svizzera.
Sono anche state bloccate sperimentazioni su animali e diffuso ulteriormente il concetto dei metodi di ricerca e didattica senza uso di animali.
Leggi l'articolo: Esperimenti di vivisezione bloccati e tanti animali salvati
Tutti gli eventi e comunicati della sezione 'Natura e animali'.