Notizia inserita il 17/08/2010
Valentin Lebedev si aggiunge alle voci contrarie agli esperimenti sulle scimmie pianificati dalla NASA.
Il celebre cosmonata russo e detentore di un record da Guinnes dei primati, Valentin Lebedev, si aggiunge ad altre personalita' dell'industria aerospaziale nell'opporsi pubblicamente ai piani della NASA che prevedono la sperimentazione sui primati per investigare gli effetti delle radiazioni spaziali.
Anche se la Russia, secondo quanto riportato, e' d'accordo nel portare avanti tali esperimenti, Lebedev ha espresso la sua opposizione in una lettera ad Animal Defenders International (ADI) datata 28 giugno 2010; in essa egli afferma di opporsi agli esperimenti sulle scimmie, descrivendoli come "inammissibili per ragioni umanitarie". Lebedev, che attualmente e' Direttore del Centro di Geoinformazione Scientifca e Membro Corrispondente dell'Accademia delle Scienze Russa, ha aggiunto che tali test non sono necessari perche' "le informazioni gia' esistenti, derivanti da passate esperienze di voli spaziali di lunga durata, sono gia' sufficienti per predire l'influenza dei voli spaziali sulle persone, anche per quanto riguarda la questione delle radiazioni."
Anche se l'Agenzia Spaziale Federale Russa (Roscosmos) e l'Agenzia Spaziale Europea (ESA), con base in Olanda, hanno da poco intrapreso il progetto cooperativo Mars500, la parte di programma che prevede per il futuro i test sui primati e' argomento di accese discussioni. In una lettera ad ADI, il direttore generale dell'ESA Jean-Jacques Dordain ha confermato che anche l'ESA non sostiene la sperimentazione sui primati, spiegando che "l'ESA nega qualsiasi interesse per la ricerca sui primati e non ritiene ci possa essere alcun bisogno o utilizzo per i risultati di tale ricerca".
Il presidente di ADI, Jan Creamer, ha dichiarato: "E' veramente vergognoso che il denaro pubblico venga sprecato in esprimenti crudeli, non necessari e non scientifici. Questi animali terrorizzati verranno esposti ad avvelenamento da radiazioni, al cancro, a danni neurologici, in esperimenti il cui risultato e' gia' noto. Conosciamo gia' gli effetti delle radiazioni. E' noto che la soluzione, nello spazio, e' la schermatura dalle radiazioni, non inutili esperimenti su animali. Anche gli astronauti si oppongono a questo."
Altri articoli gia' pubblicati su questo tema:
Ingegnere NASA si dimette per protesta contro i test sulle scimmie (26 giugno 2010)
Fonte:
ADI, Russian Cosmonaut Supports ADI Opposition to NASA Primate Experimentation for Space Research, 30 luglio 2010
Animal Defenders International (ADI):
Con uffici a Los Angeles, Londra e Bogotà, Animal Defenders International
(ADI) lotta per proteggere gli animali usati negli spettacoli; per l'abolizione degli
esperimenti sugli animali e del commercio mondiale di specie in via d'estinzione; per il vegetarismo;
contro gli allevamenti intensivi; per la conservazione dell'ambiente.
ADI inoltre salva gli animali sofferenti in varie zone del mondo. Le prove raccolte da ADI
hanno portato a campagne e azioni legislative in tutto il pianeta per difendere
gli animali.
La missione dell'ADI: educare, creare consapevolezza e sviluppare l'interesse dell'umanità nella causa della giustizia; la soppressione di tutte le forme di crudeltà contro gli animali dovunque sia possibile, per alleviarne le sofferenze e preservare e proteggere gli animali e l'ambiente.
Articolo originale: Anche un astronauta russo si oppone alla vivisezione
Fonte: AgireOra - informazioni e progetti animalisti
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