Notizia inserita il 01/06/2015
Mostra al Museo Postale e Telegrafico della Mitteleuropa di
Trieste
Palazzo delle Poste Italiane - Piazza Vittorio Veneto,
1
Nel 1915 il Regno d'Italia rompe gli indugi e dichiara guerra all'Impero Austro Ungarico e ai suoi alleati. Il fronte sull'Isonzo sarà una delle aree dove si verificheranno tra i combattimenti più aspri e sanguinosi di un conflitto che cambierà le sorti dell'Europa.
La nuova mostra allestita al Museo Postale e Telegrafico della Mitteleuropa di Trieste intitolata: "24 maggio 1915: Prima Guerra Mondiale, scena seconda. Isonz Front/Fronte dell'Isonzo: 100 anni" ripropone i temi della Grande Guerra attraverso una serie di documenti inediti nel centenario dell'entrata nel conflitto del Regno d'Italia.
La mostra segue, a circa un anno di distanza, la rassegna dedicata all'entrata in guerra dell'Austria Ungheria con la partenza dei fanti triestini per la Galizia. La nuova mostra, curata dallo storico Roberto Todero con il coordinamento della curatrice Chiara Simon, è stata inaugurata mercoledì 26 maggio nel Museo Postale e Telegrafico di piazza Vittorio Veneto.
L'obiettivo del curatore è puntato questa volta sul Fronte dell'Isonzo dove l'esercito austroungarico e quello italiano si combatterono aspramente. Grazie a una serie di documenti diversi, tra questi cartoline, proclami pubblicitari, giornali e riviste d'epoca, corrispondenze epistolari, vengono presi in esame i diversi punti di vista dei soldati che militavano sotto diverse bandiere. Nella prima vetrina dell'allestimento spicca un manifesto originale con il quale l'Imperatore Francesco Giuseppe annunciava lo scoppio della guerra, manifesto realizzato nelle tredici lingue parlate dai popoli appartenenti alla nazione austroungarica.
In un'altra teca il curatore ha posizionato alcuni libretti originali di riflessioni e proposte di Gaetano Salvemini sulla situazione italiana e sull'atteggiamento da prendere nei confronti di una guerra già iniziata. Tra i tanti documenti, tutti degni di nota, originali e inediti, una carta della zona di confine austro italiana di una serie dedicata ai diversi fronti di guerra.
Diverse ancora le testimonianze dirette di chi visse in prima linea e comunicava ai propri cari situazioni, apprensioni, esperienze e combattimenti con lettere e altre comunicazioni epistolari. Ulteriori documenti consentono la conoscenza di un conflitto sviluppatosi pure sul mare Adriatico dalle avverse marine.
La mostra sarà visibile sino al 6 luglio.
Il Museo Postale Triestino è aperto dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 13, il sabato dalle 9.00 alle 12.30, anche il giovedì pomeriggio dalle 15.00 alle 18.00 Il telefono è lo 040/6764264. Per altre info, www.zenobionline.com
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