Notizia inserita il 26/01/2011
Un premio di laurea a favore di una studentessa triestina dal Fondo "Giovanni Volpe" degli Amici del Caffè Gambrinus
E' stato consegnato questa mattina nella sala Bachelet dell'Università degli studi di Trieste (Piazzale Europa, 1 - edificio centrale - primo piano) il premio di laurea del Fondo "Giovanni Volpe", del valore di duemilacinquecento Euro, a Michela Russi, studentessa laureata in Giurisprudenza con una tesi in Istituzioni di Diritto Privato sul tema del danno non patrimoniale nella responsabilità contrattuale.
Il lavoro ha affrontato un argomento che, trascurato nel passato, ha trovato nuovo spazio nel dibattito giuridico soprattutto negli ultimi anni. Seguendo l'evoluzione di questo argomento, si scorge il parallelismo con l'evoluzione della coscienza sociale: oggi, infatti, è la persona in quanto tale e non in quanto titolare di rapporti patrimoniali, ad essere considerata meritevole di tutela ad opera del diritto. La tesi evidenzia come vi sia stata una sempre maggiore attenzione del legislatore, così come della giurisprudenza e della dottrina, alla tutela della persona, in un'ottica sempre orientata alla protezione di quei diritti inviolabili che sono riconosciuti e garantiti dalla Costituzione. Partendo da settori circostanziati quale quello della responsabilità del medico o del vettore, si è giunti col dare espresso riconoscimento alla necessità di tutelare gli interessi non patrimoniali della persona, anche nell'ambito del contratto. Il lavoro si è soffermato però anche sui limiti posti dalla più recente giurisprudenza della Cassazione all'ampliamento della tutela della persona e sulle reazioni che dette limitazioni hanno suscitato, lasciando intendere che si tratta di un argomento la cui evoluzione non può certamente considerarsi conclusa.
Il Fondo "Giovanni Volpe", costituito all'interno dell'Associazione Amici del Caffè Gambrinus - ONLUS, vuole onorare la memoria di Giovanni Volpe, mediante opere di assistenza, premi, borse di studio e interventi di carattere sociale.
Giovanni Volpe, socio fondatore del Gambrinus, nasce a Cherso da una famiglia di origine meridionale. Funzionario di Polizia prima e Viceprefetto poi, nel corso della sua lunga attività si è adoperato costantemente per lo sviluppo della reciproca conoscenza tra le genti dell'Italia meridionale e del Friuli Venezia Giulia, e per la pacifica convivenza tra le diverse culture ed etnie. Per i suoi meriti in favore della Slovenia, in particolare durante il difficile conflitto del 1991, il presidente della Repubblica Slovena, Milan Kucan, lo insignì della medaglia d'onore alla libertà della Repubblica. Chiunque abbia avuto modo di conoscerlo e di lavorare con lui ricorda ancora oggi il suo costante operato, sia come uomo dello Stato sia come cristiano attivo nella comunità, a favore dei cittadini, come pure la sua professionalità, umanità, tolleranza e grandezza di spirito.
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