Controcorrente, Gian Maria Volontè e il racconto di un paese imperfetto, con Mauro Monni

Una scena di Gian Maria Volontè e il racconto di un paese imperfetto, con Mauro Monni

Notizia inserita il 20/01/2022

CONTROCORRENTE, GIAN MARIA VOLONTÉ

E IL RACCONTO DI UN PAESE IMPERFETTO

CON MAURO MONNI

DOMENICA 30 GENNAIO

ORE 17:00

HANGAR TEATRI

Lo spettacolo "Controcorrente, Gian Maria Volonté e il racconto di un paese imperfetto" vuol far rivivere la vita e le opere dello straordinario artista che è stato Gian Maria Volonté, sviluppandone carriera e successi cesellati all'interno del contesto dell'epoca, che vedeva il nostro paese travolto da scandali e stragi cosiddette di Stato. Scritto e interpretato da Mauro Monni, regia di Andrea Bruno Savelli. In scena il 30 gennaio alle ore 17:00, presso Hangar Teatri.

Si rivivranno gli anni '70 e '80 quando anche fare politica significava rischiare di morire durante una manifestazione in piazza: la memoria di una nazione che, tra mille contraddizioni, è riuscita a sopravvivere negli anni anche grazie all'impegno civile e all'esempio tramandatoci da figure immense come quella di Gian Maria Volonté.

Gian Maria Volontè è stato considerato uno dei pilastri del cinema italiano sin dal suo debutto, avvenuto nei primi anni '60. Un attore instancabile che nella sua lunga carriera ha regalato volto, voce e maestria ai personaggi diquasi 70 film, considerando anche quelli destinati al mercato televisivo.

Un uomo ruvido, spigoloso, che ha svolto il suo mestiere di attore senza scorciatoie o parafulmini. Anzi, proprio per l'impegno civile che da sempre ha contraddistinto la sua figura, spesso ha subito ritorsioni e ostracismo da una parte di società che non vedeva di buon occhio il suo spirito di appartenenza, diventando presto un attore amato dai registi e molto meno dai produttori.

Un uomo che si è sempre battuto in prima fila a favore delle classi sociali meno fortunate, che ha prestato voce e volto a favore dellelotte di classe a fianco di lavoratori e studenti. Ed è proprio questo lato della personalità che rende ancor più importanti le sue rappresentazioni cinematografiche, diventando presto l'uomo simbolo del cinema civile, strumento col quale si potevano finalmente raccontare spaccati di società che fino a quel momento erano considerati tabù.

Con Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospettodi Elio Petri si raccontò degli abusi di potere perpetrati dalla polizia politica; La classe operaia va in paradisofu un manifesto contro quelle dure regole del mondo del lavoro, senza diritti né dignità, che erano lo specchio di un'Italia che stava cambiando sotto gli occhi di tutti; Sbatti il mostro in prima paginadi Bellocchio servì a far capire il potere immenso dei giornali, intenti solo a divulgare articoli di comodo a discapito della verità. Per non parlare poi dei film inchiesta che lo hanno visto protagonista: Il caso Moro, Il caso Mattei, Giordano Bruno, Sacco e Vanzetti, I fratelli Cervie quanti altri.

Biglietto intero 12€, ridotto 8€ per i soci del Teatro degli Sterpi, soci CUT, under 18, over 65, studenti universitari. È possibile acquistare i biglietti in prevendita su sito vivaticket.com
Per info e prenotazioni:
biglietteria@hangarteatri.como al numero di telefono +39 3883980768. 

La Stagione di Mondo Nuovo è organizzata dal Teatro degli Sterpi, grazie al contributo della Regione Friuli Venezia Giulia e della Banca BCC di Staranzano e Villesse.

Tutti gli eventi e comunicati della sezione 'Musica e Spettacoli'.

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