Notizia inserita il 18/01/2010
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NERONE DI MASSIMO MEZZAROMA, TATTICO IL TRIESTINO VASCO VASCOTTO, AL VIA DELLA RACE WEEK DI KEY WEST, PRIMO GRANDE EVENTO DEL 2010 PER IL VICECAMPIONE DEL MONDO ED EUROPEO IN CARICA.
Key West (Florida), 18 gennaio 2010
Si respira aria di sfida nelle acque di Key West per il primo grande appuntamento del 2010 della classe Farr 40. Nerone di Massimo Mezzaroma, tattico Vasco Vascotto, si presenta in Florida con il titolo di Vice Campione del Mondo ed Europeo cucito sulle maglie, il gruppo è arrivato qualche giorno fa per la Race Week.
Dopo due giorni di test ed allenamento i ragazzi di Mezzaroma, presente con il cuore ma assente fisicamente dopo aver assunto la presidenza del Siena Calcio, capitanati da Vasco Vascotto e Antonio Sodo Migliori sono pronti per una stagione intensa, bissare i risultati del 2009 sarà un compito arduo.
"Abbiamo ottimizzato l'imbarcazione e ci siamo allenati rimettendo in moto i meccanismi di regate adatte alle condizioni tipiche di Key West - sono le parole di Massimo Bortoletto, Mainsail Trimmer e Project Manager di Nerone - la forza di questo team sta nell'affiatamento del gruppo, un gruppo di amici e di velisti dalle grandi qualità tecnico- sportive.
"E' bello tornare in acqua dopo qualche settimana di riposo - sono le parole di Vasco Vascotto, Tattico di Nerone - l'anno è iniziato con dei nuovi buoni propositi, riprendendo a navigare ho rimesso in moto la giusta concentrazione che ci vuole in queste competizioni. Ormai queste manifestazioni pullulano di grandi nomi e team di altissimo livello.
Ecco la "formazione" schierata da Mezzaroma:
Helmsman: Antonio Sodo Migliori
Tactics: Vasco Vascotto
Main/ project manager: Massimo Bortoletto
Jib trimmer: Victor Marino
Jib trimmer: Cesare Bozzetti
Pit man: Marco Carpinello
Jolly: Giulio Scarselli
Grinder: Massimo Artusi
Mast Man: Pablo Torrado
Bow Man: Paolo Bottari
Il bianco e il nero, la doppia faccia di Nerone, nella terza giornata di regate a Key West per la race week, evento d'inizio stagione che anche quest'anno ha riunito i migliori velisti al mondo nelle varie classi. Nerone di Massimo Mezzaroma si esprime in due versioni, quella spietata e quella sprecona, il bianco e il nero appunto, anche se questo è il colore preferito del neo Presidente del Siena Calcio. In mare però vale la legge de nero, pardon del Nerone. Gli Italiani sono sempre li in testa a dominare e Joe Fly di Maspero è per il momento campione di regolarità con una sfilza buoni piazzamenti "precisi precisi", da far invidia agli svizzeri che in questi giorni veleggiano a Valencia.
Nella prima prova la fortuna non gira per il verso giusto, esce il numero sbagliato e non è quello di Ita 1972, il vento cala addirittura a 4 nodi, è un terno al lotto. A vincere è Plenty di Alex Roepers davanti a Goombay Smash di William Douglass, terza piazza per Vincere di Grant Hood. Nerone è solo decimo.
La seconda manche parte con qualche minuto di ritardo, la tensione sull'allineamento è palpabile, siamo quasi a metà calendario e il gioco si fa sempre più duro. Vascotto ingrana la marcia giusta, Antonio Sodo Migliori e tutto il team sono consapevoli che bisogna far bene, i numeri giocati stavolta sono quelli giusti. Bella vittoria di Nerone davanti a Joe Fly e Plenty di Alex Ropers. La classifica si accorcia, il gioco si fa duro e bisogna rimanere concentrati fino alla fine.
"Oggi abbiamo regatato a fasi alterne - sono le parole di Vasco Vascotto, tattico di Nerone - nella prima prova il vento è letteralmente morto per poi risalire, è stata una regata difficile. Nella seconda abbiamo navigato secondo le nostre potenzialità, siamo coscienti che non possiamo più fare errori, la classifica si è accorciati e può succedere di tutto."
"E' un inizio di settimana altalenante, ma ci stiamo difendendo bene - sono le parole di Massimo Bortoletto, Main Sail Trimmer e Project Manager di Nerone - dobbiamo entrare in fase con il vento per poter dimostrare appieno le nostre potenzialità. Questo secondo posto in classifica generale ci gratifica ma vogliamo fare di più."
La penultima giornata di regate a Key West per la race week mette in scena uno spettacolo degno dei migliori velisti al mondo. Nerone di Massimo Mezzaroma si esprime al meglio, regolarità e prestazioni convincenti, ma se di mezzo ci si mette un'alga assassina...... Vasco Vascotto carica i suoi, serve concentrazione e tranquillità, la prima regata è una passeggiata, la seconda una lenta agonia, tutta colpa di qualcosa che si incaglia nello scafo e verrà portato in giro per tutto il campo di regata, si parla di sfortuna, stavolta forse è proprio così.
Nella prima prova, Nerone parte bene, fa le scelte giuste e già al primo "top mark" mette il naso davanti di prepotenza, fa ben sperare questo inizio, bisogna far le cose "per bene". Vascotto sprona i suoi, servono dei punti pesanti per attaccare la vetta della classifica generale. Anche la poppa è ad appannaggio di Ita 1972, la grinta non manca, gli attributi fanno il resto. A vincere è proprio Nerone davanti a Barking Mad e Joe Fly.
La seconda manche prende il via con un Nerone forte della prima prova vinta. Ma qualcosa non va quando i ragazzi di Vascotto girano in quarta posizione, si rallenta, si perde terreno, qualcosa è incagliato sotto lo scafo. Joe Fly consolida il suo vantaggio, domani sarà l'ultima chance per attaccare il primato, alghe permettendo.
"Oggi abbiamo regatato bene, ma quell'affare sotto lo scafo ci ha rallentato nella seconda prova- sono le parole di un contrariato Vasco Vascotto, tattico di Nerone - tutto è andato per il meglio nella prima prova, abbiamo vinto e tutto faceva ben sperare per questa rimonta che era ormai concluso. Speriamo che domani possa girare dalla nostra parte."
L'ultima giornata vede ancora Nerone tra i protagonisti, con un un primo e terzo posto di giornata, l'equipaggio capitanato da Vasco Vascotto rimane agganciato alla terza posizione in classifica generale, qualche rammarico per un episodio sfortunato e qualche piccola distrazione. Nel complesso la trasferta Americana è da ritenersi positiva se si pensa che il primo ha solo vinto una prova delle dieci disputate, il secondo nessuna e Nerone ben quattro. Onore comunque al vincitore Joe Fly e al secondo Barking Mad, campione del mondo in carica.
Nella prima prova, Nerone parte bene, fa le scelte giuste e già al primo "top mark" mette il naso davanti. Si guarda spesso anche dietro, il miracolo può accadere, la prova viene vinta anche se appena dietro ci sono i diretti interessati, Joe Fly e Baring Mad.
La seconda manche non cambia le sorti della classifica finale, Nerone taglia terzo dietro a Enfant Terrible e Barking Mad, gli italiani sono sempre stati i grandi protagonisti di questa settimana.
"E' stata una settimana positiva se si guardano le vittorie di giornata - sono le parole di Vasco Vascotto, tattico di Nerone - certo ci rimane il rammarico per due-tre prove non proprio portate a termine come avremmo voluto. Il gruppo ha sempre risposto bene ai momenti difficili e siamo riusciti a rientrare in carreggiata, onore al vincitore."
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