Architetti, architetture e città

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Nell'ambito del ciclo di seminari organizzato dal Cisem - Centro Interdipartimentale Studi Euro Mediterranei dell'Università di Trieste, dedicato a "Gruppi migranti - Trasferimento e circolazione di modelli economici e culturali fra Europa centro-orientale, Europa occidentale e Mediterraneo" giovedì 23 marzo alle ore 17.00 alla Sala del Circolo aziendale delle Assicurazioni Generali, piazza Duca degli Abruzzi 2, si svolgerà l'incontro dal titolo "Architetti, architetture e città. Trasferimento di modelli tra Settecento e Novecento".

Questo secondo incontro, curato dal Dipartimento di progettazione architettonica e urbana dell'ateneo triestino, sarà in particolare dedicato alle migrazioni dei progettisti, dei saperi e delle tecniche legati alla rappresentazione, alla progettazione e alla costruzione degli spazi urbani e territoriali.

Il seminario, coordinato da Paola Di Biagi, professore di Urbanistica, si aprirà con l'intervento di Vilma Fasoli su La cultura francese alla riscoperta di Trieste e del bacino balcanico. Vilma Fasoli, professore di Storia dell'Architettura, rifletterà su differenti rappresentazioni della città di Trieste e del bacino balcanico da parte di alcuni protagonisti della cultura francese tra Settecento e Ottocento e sui diversi modi di diffondere la conoscenza di questi luoghi (progetti architettonici, raffigurazioni cartografiche, diari di viaggio, ecc.).

Si proseguirà poi con l'intervento di Daina Glavocic, senior curator del Museo di Arte moderna e contemporanea di Fiume che ci parlerà di Fiume e Trieste: "specchi" della cultura architettonica della Mitteleuropea. L'intervento si concentrerà su Fiume, città che tra Otto e Novecento ha visto il susseguirsi non solo di governi diversi ma anche di tradizioni architettoniche e urbanistiche, progettisti e stili molteplici. La relatrice si soffermerà anche sul contributo degli architetti triestini nel periodo tra le due guerre.

L'incontro si concluderà con la presentazione del volume di Ezio Godoli, Architetti e ingegneri italiani dal Levante al Magreb. 1848-1945 (Maschietto editore, Firenze 2005). Ezio Godoli, che insegna Storia dell'architettura a Firenze, è ben conosciuto nella nostra città per il suo fondamentale volume Trieste, pubblicato nel 1988 dall'editore Laterza nella collana diretta da Cesare De Seta Le città nella storia d'Italia.

Questo suo ultimo lavoro raccoglie gli esiti dell'ampio studio svolto nell'ambito del progetto finanziato dalla Commissione Europea col programma "Euromed Héritage II" dal titolo Patrimonio condiviso, sapere e saper fare applicati al patrimonio architettonico e urbano dei secoli XIX e XX nel Mediterraneo.

Fonte: Sito web dell'Università di Trieste

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