Un c@ppuccino per un Pc

Stai visualizzando una notizia archiviata. Eventuali date presenti in questa pagina possono far riferimento ad anni passati. Per le notizie correnti vai all'Home Page.

Agli studenti universitari italiani piace l'iniziativa "Un c@ppuccino per un pc", appena promossa dal Ministro per l'Innovazione e le Tecnologie, Lucio Stanca, e contenente agevolazioni per l'acquisto di un "portatile" con connessione wireless.

Decollata quasi in sordina il 1º febbraio, l'operazione - che interessa un milione e mezzo di studenti di un'ottantina di Università statali e non statali legalmente riconosciute - ha infatti registrato già nel primo giorno un elevato tasso di adesioni. Oltre 210 universitari hanno registrato il loro codice personale per usufruire del prestito garantito dallo Stato (fino a 1.200 €, da restituire tra i 12 ed i 36 mesi ad un € al giorno). Di questi, 78 hanno anche utilizzato il bonus governativo di 200 €, previsto per quelli esonerati dalle tasse e contributi universitari. Per finanziare l'operazione è stato istituito un fondo di garanzia di 10,5 milioni di € e stanziati altri 10 milioni di € per il contributo governativo (bonus).

Il ministro Stanca ha espresso "molto piacere che l'iniziativa, già attesa con interesse, abbia suscitato sin dal primo giorno grande accettazione".

Il primo ad ottenere materialmente il finanziamento (di 1.140 €) è stato uno studente dell'Università di Firenze. La parte del leone l'hanno però fatta gli universitari de "La Sapienza" di Roma che hanno sottoscritto, il primo giorno, il maggior numero di adesioni (41), seguiti da quelli dell'Università di Torino (30), di Bologna (20), di Lecce (16), della "L.Bocconi" di Milano e degli atenei di Palermo e Pisa (12 ciascuno).

L'iniziativa "Un c@ppuccino per un pc" prevede anche co-finanziamenti statali per le Università che vogliono realizzare progetti di reti di connettività senza fili nelle aree e negli edifici di pertinenza per consentire agli studenti di accedere gratuitamente, in modalità wireless, ai servizi per la didattica ed a quelli amministrativi. La relativa dotazione finanziaria è di 2,5 milioni di €.

Il progetto "Un c@ppuccino per un PC" (Decreto interministeriale del 6 dicembre 2005), destinato agli studenti regolarmente iscritti alle Università statali e non statali legalmente riconosciute, prevede, per l' acquisto di un PC portatile, due diverse agevolazioni:

Il prestito garantito

Gli studenti possono acquistare un Pc portatile attraverso un prestito, garantito dalla Stato ed erogato dai soggetti finanziatori convenzionati, per un importo massimo di 1200 €. Il prestito potrà essere rimborsato in un arco di tempo a scelta compreso tra i 12 e i 36 mesi (in media con 1€ al giorno, il prezzo di un cappuccino).

Il contributo governativo (bonus)

Gli studenti che usufruiscono degli esoneri delle tasse e dei contributi universitari di cui all' art.3 c.4 del DPR n.306 del 25 luglio del 1997, potranno beneficiare, oltre che del prestito, anche di un contributo governativo pari a 200 €. Il contributo sarà erogato sotto forma di una riduzione del prezzo complessivo del Pc, iva inclusa, al netto di ogni eventuale sconto commerciale. Se lo studente usufruisce del contributo governativo potrà beneficiare comunque del prestito garantito fino ad un massimo di 1000 €.

L'Università degli Studi di Trieste invita gli studenti interessati a esaminare attentamente le modalità di erogazione e i tassi di finanziamento applicati prima di richiedere il PIN (valido 30 giorni) alle Segreteria Studenti e Segreterie Laureati.

Le informazioni sull'iniziativa sono disponibili nel sito www.uncappuccinoperunpc.it.

Tutti gli eventi e comunicati della sezione 'Università'.

Hai trovato utile questa pagina? Condividila!

Altre pagine su: Università

+